LA MONTAGNA
INCANTATA

ALLA MUSICA
DI RICHARD
WAGNER

DELIZIE
ESTENSI NEL DELTA

L' OMBRA DEL
BIANCO

ALTRE OPERE

IN COLLEZIONE
PRESSO
L'EMPIRE
PALACE HOTEL DI ROMA

DIPINTO PER
LA 54 EDIZIONE
DEL PREMIO MICHETTI
2003

PAOLO GIORGI
INVITATO ALLA XIV QUADRIENNALE

Wolfgang Amadé Mozart per il suo duecentocinquantesimo
compleanno

The four seasons
in mostra dal 7 febbraio al 5
marzo 2007
Banca Esperia Piazza di Spagna,15 Roma

Galleria Cà d'Oro Roma
Primaverile A.R.G.A.M.

In
Collezione presso
Grand Hotel Europa
Innsbruck

Dipinto esposto
alla Galleria Don Chisciotte
di Roma
, 12 passi sulle orme di Caravaggio

In
Collezione presso
Art Hotel
Roma

Paolo Giorgi invitato
ala 54 edizione della Biennale
Internazionale di Venezia

Dipinto esposto presso Credit Suisse
per la mostra Roma, il viandante appassionato

Dipinto esposto presso il palazzo del
Basolato, Fiesole, per la mostra
Il paesaggio dell'io

Dipinto eseguito su committenza della Banca della Maremma di Grosseto Una visita nello studio: la mia città 
19 dipinti in collocazione permanente presso il Centro Congressi Roma-eventi Fontana di Trevi

Dipinto esposto presso l' Art Hotel di Roma per la mostra collettiva Omaggio ad Armando Trovajoli

Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Roma
Enoch Arden: un ciclo di dipinti per il melologo di Richard Strauss
Conferenza
tenuta da Paolo Giorgi
presso l'Accademia di Belle Arti di Roma
per il bicentenario del Frankenstein di Mary Shelley

Paolo Giorgi 12 acquerelli.
Gustav
Mahler in Toblach.
Conservatorio di Santa
Cecilia,
Roma
Conferenza
tenuta da Paolo Giorgi presso l'Accademia di Belle Arti di Roma.
Paolo Giorgi Pittore racconta Edgar Allan Poe Scrittore
Dipinto in dedica a Giacomo Leopardi per i duecento anni della stesura
de L' Infinito.
Mostra collettiva dal 2 giugno al 7 luglio presso la Torre Truglia a Sperlonga

|
Paolo
Giorgi è nato a Grosseto il 30 novembre del 1940. Autodidatta, si interessa
inizialmente di disegno ottenendo da Mario De Micheli un premio per l'opera
grafica a Suzzara; di disegni è la sua prima mostra personale presso la
galleria milanese L'Agrifoglio nel 1972.
Nel 1975 si trasferisce a Roma. Nello stesso anno è allestita alla galleria Il
Portico di Cesena, con un testo in catalogo di Mario De Micheli, la prima
mostra di dipinti.
Cominciano a Roma anni di intenso lavoro che culminano nelle due personali che
Giorgi tiene presso la galleria romana La Margherita nel 1981 e 1984, quest'ultima dal
titolo "La montagna incantata", ciclo di dipinti ispirato al romanzo
omonimo di Thomas Mann. Successivamente la mostra viene presentata al Palazzo
dei Convegni di Jesi, prosegue per la Biblioteca Comunale
di S.Gimignano, e approda alla galleria Il Segno Contemporaneo di
Brescia. Dal 1981 Paolo Giorgi è invitato a partecipare a rassegne tra
cui ricordiamo
"D'après Leonardo" a cura di Mario De Micheli, "La ruota del
presente", "Venti pittori oggi in Toscana", "Labirinto
italiano", "Segno d'arte" a cura di Dario Micacchi,; "Un
panorama di tendenze" a cura di Vito Apuleo. Segnalato sul Bolaffì 1985
da
Vito Apuleo, esegue in quello stesso anno le illustrazioni per il
romanzo di
Adalbert Stifter (1805-1868) La selva edito dalla casa editrice
genovese Il
Melangolo.Nel 1986 è invitato alla XI Quadriennale Nazionale d'Arte di
Roma. Nel 1987
espone a Roma ed a Brescia un ciclo di nove grandi dipinti sul tema
delle Muse,
presentato in catalogo da Mario De Micheli. Nel 1988 il Palazzo Ducale
di Massa
allestisce una mostra dei suoi lavori più recenti. In questi anni il
lavoro di
Giorgi approda alla riva, già precedentemente lambita ed evocata, delle
fiabe.
Alcuni grandi quadri e matite colorate costituiscono il nucleo portante
della
grande mostra "Il crepuscolo delle Fate" organizzata al Museo del
Folklore del Comune di Roma da Giovanna Bonasegale nel dicembre del
1990. Nel
marzo-aprile 1991 la mostra è a Grosseto, al Cassero della Fortezza
medicea.
Successivamente è invitato a rassegne a tema come "Ihre Freunde"
(Monaco di Baviera, 1990), "Il sogno di Colombo" (Roma, galleria
Incontro d'arte, 1991), "Sul filo della memoria" (Roma, Studio S, 1991).
Per la sezione "Colere de Dieu" è presente alla mostra
"Apocalypses", a Saint-Germain-en-Laye (1991).
Nel 1993 espone alla galleria "Incontro d'arte" di Roma alcuni
dipinti e acquarelli. Nel 1994 viene allestita al Palazzo Lanfranchi di Pisa
una mostra di opere realizzate nell'arco dell'ultimo decennio di lavoro. Nel
maggio 1994 espone a Genova, alla galleria La Maddalena. Nel 1996
presenta un ciclo di 50 dipinti dal titolo "Le delizie estensi" allo
Studio Melotti di Ferrara. Nello stesso 1996 è presente alla mostra itinerante
organizzata dalla galleria Il Polittico di Roma "Misure uniche" che
si svolge a Lione, Grenoble, Bruxelles e Lisbona.
Nel 1997 è invitato alla mostra "Le projet et l'essence" a cura di
Arnaldo Romani Brizzi, Massimo Caggiano e Massimo Scaringella presso il Museo
Sursock di Beirut, il Royal Cultural Center di Amman, la Biblioteca nazionale Al
Assad a Damasco, la
Yarmouk University a Irbid, il Centro delle Arti Zamalek a Il
Cairo. Nel 1997 è invitato alla XXIV edizione del "Premio Sulmona" e
partecipa alla mostra "I Buddenbrook e Roma, cento anni", presso la
galleria Don Chisciotte di Roma. Nel 1998 proseguono le tappe della mostra
"Le projet e l'essence": Ankara, Istanbul e Sarajevo. Partecipa alla
collettiva curata da Arnaldo Romani Brizzi e Massimo Scaringella dal titolo
"Segno, Colore, Sogno" presso l'Istituto Italiano di Cultura a Il
Cairo e presso la
Facoltà Belle Arti di Luxor; è presente alla mostra
"Omaggio a Villa Strohl-Fern" ordinata da Duccio Trombadori presso
l'Associazione Amici di Villa Strohl-Fern a Roma e alla rassegna "Palme
d'Autore" presso l'Orto Botanico dell'Università di Palermo. E' invitato a
partecipare alla IV mostra del ciclo:Arte contemporanea. Lavori in corso, Galleria
Comunale d'Arte moderna e contemporanea, Roma. Nel 1999
(gennaio-febbraio) Alitalia ospita una sua mostra personale presso la Sala Club Freccia Alata,
Scalo Nazionale, Aeroporto ''Leonardo Da Vinci'' di Roma.Sempre nel 1999 è
invitato alla XIII edizione della Quadriennale Nazionale d'arte moderna di Roma
al Palazzo delle Esposizioni. Dipinge l'immagine della XVII Edizione de
''Premio Levico'', Levico Terme.Nel 2000 è presente alla rassegna, curata
da Domenico Guzzi, Immagine d'impegno impegno di immagine. In quello stesso
anno la Galleria
Comunale d'Arte moderna e contemporanea di Roma
acquista il suo dipinto: Cari Maestri, a Jean Vermeer, creando un sito
internet all'opera di Paolo Giorgi. In settembre partecipa ala rassegna
Cinqunta pittori per Roma nel 2000 (collezione Banca Nazionale del Lavoro)
chiostro del Bramante a Roma. Su invito dell'Associazione Ascom-Confcommercio,
è invitato a tenere una conferenza sul tema ''Paesaggio con
figure'' per il Golden Age 2000, tenuto a Riva del Garda e, nel mese di
novembre, all' Università di Pisa, Facoltà di Lingue e Letterature straniere
(sez. di Tedesco) una conferenza dal tema: I pittori della notte,del sogno e
dell'incubo. E' presente alla mostra: Le Palme tra Botanica e arte, Università
degli Studi Federico II, Napoli. Nel 2001 è invitato alla mostra Segni di Pace
curata da Otello Lottini (Università di Roma III) presso il Museo
Archeologico di Palestrina. E' presente nella collezione Arte Italiana del XX°
secolo presso il Ministero degli Affari Esteri ''La Farnesina''.L'anno si
chiude con l'invito a una mostra curata da Arnaldo Romani Brizzi presso il
Fojer del Teatro dell' Opera di Roma ispirata, nel centenario della morte
di Giuseppe Verdi, alla sua opera "Un ballo in maschera ". Nel
2002 seconda mostra ordinata da ALITALIA (Luglio-Agosto) presso il Club Freccia
Alata di Milano-Malpensa. Nel 2003 è invitato al 54° PREMIO MICHETTI a
Francavilla a Mare e alla rassegna L'evocazione dell'anima , presso l'Antico
Seggio di Portercole a Tropea. E' invitato a parlare dell'opera di Lucian
Freud, nel contesto del romanzo di Alain Elkan La lunga estate, dall'Editore
Bompiani. Il 2004 inizia con la mostra personale presso la Galleria Stefano
Forni di Bologna, prosegue con un invito dell'Amministrazione Comunale e del
Sindaco di Roma Dr. Walter Veltroni ad eseguire una litografia per l'Ufficio
del Cerimoniale del medesimo dal titolo, A una giovane pianista . Si inaugura
in ottobre e si protrae fino a dicembre una sua mostra alla Sala Raffaello dell'Aeroporto
di Bruxelles ordinata da ALITALIA . Espone a Ferrara, presso lo Studio d‘ Arte
Melotti, alcuni dipinti recenti. E' invitato a partecipare alla XIV
Edizione della QUADRIENNALE NAZIONALE di Roma che si tiene dal mese di
marzo 2005 presso la
GALLERIA NAZIONALE d'ARTE MODERNA. E' invitato a Massa alla
collettiva dedicata al 250° anniversario mozartiano per la mostra Al fragor di
trombe e pifferi , presentata in catalogo da Arnaldo Romani Brizzi, così come
tra Rovigo, presso lo Studio Surian e Roma, presso la galleria Cà d'Oro,
è presente a due collettive per la ricorrenza della nascita di Rembrandt
1606-2006. Nel 2007 BANCA ESPERIA nella sua sede romana di Piazza di Spagna, lo
invita a esporre nei suoi locali un recentissimo ciclo di dipinti, The four
seasons and flowers . Per la
Primaverile romana del 2007, organizzata dall’A.R.G.A.M di
Roma, è invitato ad esporre in una mostra personale presso la Galleria Cà D’Oro. Nel
2008 è invitato da Arnaldo Romani Brizzi presso la Galleria Il Polittico
alla collettiva a tema La filosofia dei fiori , a Catania partecipa a una mostra
in memoria di Umberto Boccioni, e a Roma di nuovo, da dove parte la collettiva
che sarà itinerante, Omaggio a De Chirico. Nel 2009 esegue su committenza
dell’Art Hotel di Roma 8 piccoli dipinti su altrettante celebri piazze romane
che vengono collocate nelle formelle che contenevano una Via Crucis, nella hall
dell’Albergo ristrutturato, un tempo cappella votiva di un noto “collegio”
cittadino. Nel 2010 proseguono le tappe della mostra in Omaggio a De Chirico
che, approdata negli Stati Uniti, sarà esposta a Miami, Los Angeles e a New
York presso la NEW YORK
UNIVERSITY. Nel 2010 Paolo Giorgi è invitato alle collettive : presso la Troniera Medicea
di Grosseto, 5 passi nell’Arte, a Roma, presso la Galleria Don
Chisciotte per 12 passi sulle orme di Caravaggio, e infine presso la Cà D’Oro di Antonio Porcella
a Natale per Confronti romani in cui esponrrà alcune figure inserite nel
contesto di paesaggi della città Eterna, che, ospitandolo da tempo, comincia,
finalmente, ad entrare nel suo lavoro. Nel 2011 è invitato da Vittorio
Sgarbi e segnalato da Corrado Augias e gianni Letta come il pittore per loro
più interessante del decennio in corso, per esporre al PADIGLIONE ITALIA della
54 EDIZIONE della BIENNALE INTERNAZIONALE di VENEZIA presso le Corderie
dell’Arsenale. Sempre nel 2011 la Galleria Mosè di Rovigo ordina una mostra a due,
dedicata a Luigi Doni e Paolo Giorgi, nel 2012 nella nuova spettacolare sede
del Credit Suisse a Roma, viene allestita una mostra singolare di soli paesaggi
romani di Paolo Giorgi dal titolo, Il viandante appassionato a testimonianza
del crescente interesse di Giorgi per la città che lo ospita da tanti anni e
che lui esplora da infaticabile camminatore. Sempre nel 21012 e sempre sullo
stesso tema, è invitato alla collettiva Sette volti di Roma presso lo Spazio
Roma Eventi di Piazza della Pilotta, una collettiva anche al romano Palazzo dei
Dioscuri dal titolo Visioni dell'arte contemporanea. A Fiesole presso la Sala del Basolato è invitato
alla rassegna a tema, Il paesaggio dell'io mentre a Roma viene esposta anche
presso la Galleria
Comunale d'Arte Moderna la Collezione della Banca
del Lavoro, Cento sguardi su Roma nella quale Giorgi è presente con un opera da
due decenni. Nel 2013 è invitato alla rassegna in omaggio a Giuseppe Verdi
presso lo spazio dell'Auditorium della Conciliazione di Roma, mostra che verrà
trasferita a Miami (USA). A Catania, e siamo nel 2014, si invita Paolo Giorgi
per una mostra presso la
Catania Art Gallery intorno al celebre monumento cittadino
detto U liotru, o la leggenda di Eliodoro. Sempre nel 2014 presso l'Art Hotel
di Roma partecipa alla mostra omaggio a Giorgio Morandi nel cinquantenario
della sua scomparsa. In questi ultimi 3 anni, Giorgi esegue su committenza del
Centro Convegni Fontana di Trevi di Roma Le lettere dipinte: 19 dipinti 30X60
dedicato ognuno ad un grande della letteratura italiana, da Dante a Italo
Calvino, collocati permanentemente all'ingresso di ciascuna delle altrettante
sale ad ognuno dei geni, dedicata. Intanto nel 2016 nella hall dell’Hotel
Art di Roma, viene ordinata la mostra in omaggio a Wilhelm
Hammershoi. Nel 2017,con una mostra di piccole tele la Libro-Galleria
L’Ora Blù, inaugura a Firenze i suoi locali, e nello stesso anno l’Hotel
Art come sua consuetudine annuale dedica una collettiva di dipinti 40x40
ai cento anni di Armando Trovajoli, e presso l’Auditorium Parco della
Musica di Roma, si espone il ciclo di dipinti di Paolo Giorgi in
dedica all’ Enoch Arden di Richard Strauss, nella Sala
delle Risonanze. Nel 2018, per il bicentenario dell’uscita del Frankenstein di
Mary Shelley, una collettiva di 13 artisti presso l’Art Hotel e
una conferenza che il pittore tiene presso l’Accademia di Belle Arti di
Roma sulla letteratura gotica, conferenza replicata presso il m.u.d.a.C. di
Carrara. Sempre nel 2018, nell’ottobre, viene ordinata presso il Conservatorio
di Santa Cecilia a Roma, una mostra di 12 acquerelli di Giorgi in
dedica a Gustav Mahler, mostra che poi verrà trasferita nel 2019, presso il Kulurzentrum
Euregio Gustav Mahler di Toblach (Dobbiaco). Il 2019 si apre con
una collettiva in dedica ai 300 anni dal capolavoro di Daniel Defoe, Robinson
Crusoe, presso il romano Hotel Art di Via Margutta,
prosegue con una conferenza che il pittore tiene presso l’Accademia di
Belle Arti di Roma sulla poesia Il corvo di
Edgar Allan Poe. A Sperlonga presso la locale Torre Truglia viene
esposta la collettiva in dedica ai duecento anni da L’infinito di
Giacomo Leopardi, mostra che si trasferirà a Firenze presso la Libro-Galleria
L’Ora Blù, a Roma presso la libreria Punto Einaudi,
Intanto presso il Museo Macro presso la sua Sala Cinema, Paolo Giorgi viene
chiamato a tenere una conferenza sul proprio lavoro : Un sonno
perturbante, da Hiva Oa a Dublino, a Roma. Il 2020 si apre con
una collettiva tra pittori e vignettisti in occasione dei cento anni dalla
nascita di Federico Fellini, presso l’Art Hotel, mostra trasferita a Todi
presso la Tower Gallery.
Hanno scritto di lui:
Duccio Trombadori, Giovanna Bonasegale,Marco
Di Capua, Vito Apuleo, Roberto Pazzi, Domenico Guzzi, Mario De Micheli,
Giorgio Seveso.
paologiorg@tiscali.it

"Paolo Giorgi fotografato davanti al suo dipinto in occasione della mostra collettiva sul Frankenstein di Mary Shelley, presso l'Hotel Art di Roma"
13 Febbraio-13 Marzo 2018 |